ASSI PORTANTI, OBIETTIVI E AZIONI
DEL PROGETTO
Obiettivi generali
Riallacciare l’antico legame tra la comunità locale e i terrazzamenti coltivati innestando una modalità di recupero e valorizzazione colturale capace di generare redditività, pur migliorando la potenzialità ambientale dell’area.
Eliminare o ridurre i fattori di rischio connessi all’abbandono:
- incrementare la biodiversità dell’area;
- recuperare antiche varietà agronomiche e delle pratiche connesse;
- recuperare la stabilità idrogeologica dei versanti oggetto di intervento;
- ridurre i rischi di incendio e schianto d’alberi;
- recuperare l’identità culturale legata ai terrazzamenti.
Azioni previste
• Definizione, attraverso il processo partecipato, di un contesto operativo comune e una strategia di intervento tra soggetti portatori di interesse;
• Realizzazione di interventi di recupero strutturale sugli appezzamenti; avviamento di pratiche colturali in grado di mantenere o aumentare la biodiversità, orientate anche alla valorizzazione di antiche varietà locali;
• Monitoraggio dell’evoluzione delle potenzialità naturalistiche dell’area per mettere a punto e diffondere un sistema di buone pratiche che coniughi le esigenze di tutela della biodiversità con quelle agronomiche;
• Avviamento di un processo di filiera corta per la commercializzazione dei prodotti realizzati presso soggetti portatori di motivazioni etiche (gruppi d’acquisto, mercati agricoli, punti di vendita e ristoro, manifestazioni gastronomiche, ecc. );
• Realizzazione di un piano di comunicazione capace di correlare in modo funzionale strumenti e media diversi per il supporto di tutti gli obiettivi e le azioni sopra descritti;
• Creazione di un Laboratorio didattico sperimentale, ovvero allestimento di un'area per sperimentazioni agronomiche finalizzate a migliorare le ricadute ambientali e la conduzione di attività didattiche di campo su opere di recupero, coltivazione e valutazione della biodiversità. Le attività didattiche di campo verranno integrate con lezioni negli istituti scolastici della Valle Antrona.
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