RESILIENZA, EQUILIBRI E CAMBIAMENTI
All’equilibrio dinamico raggiunto e mantenuto nei secoli attraverso un'opera continua di cure ordinarie si è sostituita una situazione di disequilibrio, che evidenzia rischi crescenti determinati essenzialmente dalla perdita di stabilità dei versanti e dall’avanzata del bosco, che banalizza il paesaggio e cancella ambienti ecotonali (fasce di confine tra ambienti diversi) di grande valore naturalistico. Questa situazione di rischio diffuso minaccia la resilienza delle comunità locali, ovvero la capacità di assorbire le perturbazioni di diverso genere senza compromettere le proprie funzioni portanti. La situazione di disequilibrio legata all'abbandono si concretizza mediante minacce tangibili:
L’urgenza di intervenire è data anche dal fatto che i rischi ambientali, idrogeologici, di incendio e schianto d’alberi sono aggravati dalle attuali dinamiche di cambiamento del clima che portano a fasi acute di siccità, ondate di calore, alternate ad alluvioni e fenomeni con venti tempestosi. |